mercoledì 28 marzo 2007

Agave/Aperitivi
Agave Bistrot Libreria
&
Roberta Quinzi
presentano
JAZZY APERTIF
VENERDI 30 MARZO
h 19.00 -22.00
Degustazione di cibi mediterranei e vini del Sud

Chef selector Roberta Quinzi
Installazioni sonore Mario B. FreeformJazz - http://www.freeformjazz.it/
MENU':
mallureddu con nastri di seppie capperi e olive taggiasche sfoglia di spigola con battuto di pomodoro e basilico polipo allo zenzero insalata di moscardini con rucola pomodori secchi e menta caponatina di melanzane
In abbinamento un calice di Fiano o di Syrah
(cantina Mandrarossa)
€ 16.00 (gradita prenotazione)

giovedì 15 marzo 2007

AGAVE/presentazioni
MARTEDI’ 20 MARZO 2007,
ore 19.30
Stefano Chiodi, Andrea Cortellessa e Tano D’Amico
saranno ospiti di Agave per presentare
Dossier Settantasette
a cura di Stefano Chiodi e Andrea Cortellessa
progetto contenuto in
Il Caffè illustrato
Bimestrale di parole e immagini
Diretto da Walter Pedullà
n. 34 gennaio/febbraio 2007

(…) Così a noi, che per ragioni anagrafiche reduci non ci possiamo certo definire, è venuto in mente che bisognasse guardare con occhi diversi a quell’anno di tredici mesi (dalle occupazioni di febbraio al marzo ’78: via Fani, Quaresima che pose brusca fine a ogni Carnevale). Spostando gli occhi dal piombo – senza affatto volerne alleggerire il peso, s’intende – ai mille colori di artisti e scrittori, appunto: in una rivoluzione che fu essenzialmente linguistica (W la retorica, recita ironico uno dei graffiti fotografati da Renato Donati sui muri dell’Università di Bologna: prezioso giacimento di immagini qui per la prima volta a stampa). Questo duplice fronte di intervento, politico e linguistico, era del resto esplicitamente teorizzato dai gruppi che predicavano la trasformazione dal basso, a partire appunto da una rivoluzione delle forme, della comunicazione, dei linguaggi.
(…) In questo e in un prossimo numero della rivista, con le immagini e le parole di artisti di allora e di oggi – Tano D’Amico, fotografo-poeta che nelle sue immagini seppe tenere insieme la violenza e il suo inverso; Giuliano Scabia, poeta-teatrante che “animò” di invenzioni colori e fantasia le strade di quella Bologna -, cercheremo di raccontare, allora, una storia minimamente diversa.
(Stefano Chiodi e Andrea Cortellessa, dall’articolo di presentazione del progetto contenuto in <> n. 34 gennaio/febbraio 2007)
gli appuntamenti del fine settimana ad Agave
AGAVE/degustazioni enogastronomiche
è lieta di ospitare
venerdì 16 marzo 2007, dalle ore 19
degustazione gastronomica con l'azienda agricola biologica
"Lo Spicchio" (Val d'Orcia)
www.lospicchio.com
costo della degustazione gastronomica 16 euro (esclusi i vini)

AGAVE/MUSICA
è lieta di ospitare
sabato 17 marzo 2007, alle ore 22
CONCERTO DEL DUO
Two Bass Hit
Simone Crinelli - Sax baritono
Vincenzo Florio - Contrabbasso
Il duo Two Bass Hit proporrà una rilettura dei brani che hanno segnato un'epoca nella storia del jazz. Gli anni che vanno dal 1935 al 1945 hanno visto infatti l'esplosione dello swing (con la presenza di solisti come Lester Young, Coleman Hawkins, Ben Webster) e la nascita del be-bop (che ha elevato Charlie Parker a punto di riferimento del jazz più moderno di quegli anni). Il duo eseguirà gli standards del jazz più suonati dai solisti della Swing-Era, tratti dalla grande tradizione americana del musical, a cui hanno dato prestigio compositori come George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin, Harold Arlen, Jule Styne.
Simone Crinelli Allievo del M°Gianni Oddi, perfeziona la formazione jazzistica sotto la guida del pianista americano Barry Harris,del sassofonista Steve Grossman e di B.Pierce ai Berklee Clinics. E'membro dell'Orchestra jazz Italiana diretta dal M° Gerardo Di Lella. Vince nel 2005 il premio del pubblico al concorso nazionale per solisti jazz "Massimo Urbani". Collabora con l'Orchestra di Piazza Vittorio diretta da Mario Tronco. Ha suonato, tra gli altri, con: Jimmy Cobb, Tullio de Piscopo, Luis Bacalov, Rosario Giuliani, Gegè Munari
Vincenzo Florio Contrabbassista, fra i più attivi sulla scena jazz italiana, vanta fra le sue numerose collaborazioni quelle con artisti del rilievo del sassofonista americano Steve Grossman, il trombettista Eddy Henderson, George Garzone (fra i più importanti musicisti e didatti americani), Dave Binney, Maurizio Giammarco. E' membro del Daniele Tittarelli quartet, con cui incide dischi e si esibisce in tutta Italia.


sabato 10 marzo 2007


AGAVE/EXPO
è lieta di invitarvi

all’inaugurazione della mostra fotografica

GESTI QUOTIDIANI
fotografie di Sveva Bellucci

presentate da uno scritto di Carola Susani

SABATO 10 MARZO 2007
ore 19.00

L’allegra eternità del quotidiano
(di Carola Susani)

Quando le ho prese in mano la prima volta, mentre rientravo in casa dopo una giornata faticosa, le foto di Sveva mi hanno messo allegria. Di sicuro sono stati i colori, che sono pieni, appena appena esagerati, carichi. Sono i colori dell’inizio del mondo, ma da che il mondo è iniziato non se ne sono andati, perciò li ritroviamo tra una serratura, un mazzo di finocchi e un telecomando, nella nostra vita quotidiana. Colori che non calmano affatto, anzi mettono euforia. Colori che non esplodono, definiscono i loro confini con precisione. Colori trimensionali, che sono forme. Forme che emergono dallo scorrere del tempo quotidiano. Ma emergono non come immagini sottratte per un momento al fluire, ma come monumenti. Come se il tempo si fosse già fermato. O potesse fermarsi in ogni istante. Come se fermarlo in ogni istante fosse in nostro potere. Sveva ferma il tempo monumentalizzando i gesti. Ci sono molte mani in queste foto. Le mani, gli oggetti tenuti dalle mani, stanno al centro delle fotografie. Non sono mai foto di sguincio, niente che sia importante è lasciato nella periferia dell’inquadratura. E’ così che Sveva produce questo senso di eternità, sottraendo il movimento, concentrando. Perfino la mano infantile che disegna in movimento hai l’impressione che disegnerà cerchi per sempre. Gli oggetti in queste foto hanno tutti lo stesso peso, lo stesso valore: che sia il giornale, il pettine, il telecomando, non c’è tra questa oggetti gerarchia. Valgono perché riguardano le mani, l’importante è nella relazione, questi oggetti in relazione con i corpi, una foto dopo l’altra, sono la forma della nostra vita. Niente fa paura, la vita si riappropria di ogni oggetto e ne cambia il senso. Sono foto belle, gradevoli, patinate. Tutti questi colori e belle forme è come se scherzassero con la pubblicità. Ci sento dietro un sorriso divertito. Il senso dello scherzo mi sembra più o meno questo: tu, la pubblicità, isoli la bellezza intorno a un desiderio, un oggetto che manca, un modello di vita verso cui devo tendere, ma io ti dico che stai perdendo tempo, lo vedi, nella mia vita ho già tutto, il desiderio è già esaudito; te lo dimostro: vedi, mi è sufficiente guardare alla vita che ho già dalla prospettiva che tu ti ostini a usare per quello che mi manca.


La mostra fotografica rimarrà aperta fino al 18 aprile 2007

giovedì 1 marzo 2007

AGAVE/degustazioni enogastronomiche
è lieta di ospitare

venerdì 9 marzo 2007
dalle 20
“tra dolce e salato”
degustazione di pasticceria e non solo

serata enogastronomica
con il cuoco
ANIELLO SILVESTRI
direttamente da Ventotene…

tra dolce...
tozzetti con frutta secca e cioccolato
ciambellone bagnato al rum
crostata di crema di mandorle
caprese
...e salato
taralli di Ventotene
che attorcigliano del tonno affumicato
polpettine di tonno con cannella
pizze rustiche con ricotta di bufala
tiella di polpo



ANIELLO SILVESTRI Creativo culinario, ama la contaminazione delle culture gastronomiche. Cuoco ventotenese da tre generazioni, quello che più desidera è… che le persone stiano bene!

AGAVE/reading & musica
è lieta di ospitare

sabato 3 marzo 2007
alle 21

A lui non dicevo nulla
Spettacolo di Intreccio Creativo
tra parola poetica e poesia musicale
sul tema dell’amore

con Annachiara Mantovani - voce
Pierpaolo Iacopini - sax
musiche originali di Dimitri Nicolau

"A lui non dicevo nulla" è uno spettacolo di Intreccio Creativo tra parola poetica e poesia musicale in cui il tema centrale è il rapporto d'amore uomo donna. Rapporto complesso, intenso, difficile; rapporto in cui il sentire del corpo si fonde alla ricerca della misteriosa interiorità dell’altro, per la riuscita e realizzazione reciproca.
<Le poesie scelte sono in rapporto diretto con la musica, musica che il compositore Dimitri Nicolau ha scritto appositamente ed essa si affianca, segue, evidenzia e si dialettizza con il “dentro” dell’ampio testo poetico in un gioco intenso in cui anche l’avvicendarsi di silenzi diventa un fatto di comunicazione musicale ed emotiva>>.

Annachiara Mantovani